martedì 18 marzo 2014

Eliantemo


L'Eliantemo (Helianthemum nummularifolium, detto anche Eliantemo maggiore o Rock Rose) è uno dei 12 "guaritori", ed è il rimedio sovrano contro la paura ed il panico.
Utile nelle situazioni di shock, di forte stress, per l'animale spaventato dai tuoni o da un trauma.

Poiché la paura tra i cani è contagiosa, può esser utile somministrarlo preventivamente al cane più pauroso: ciò gli donerà sicurezza e lo aiuterà a non scivolare nel panico, contagiando presto anche gli altri.


domenica 16 marzo 2014

I 38 fiori di Bach

I primi 12 fiori le cui virtù terapeutiche furono scoperte e sperimentate dal medico gallese Bach sono detti "guaritori":


  • Agrimony (Agrimonia), per chi nasconde i propri tormenti dietro una facciata gaia e cortese;
  • Centaury (Centaurea minore), per chi non riesce mai a dire "no";
  • Cerato (Piombaggine), per chi non ha fiducia in sé e chiede continuamente consiglio ad altri;
  • Chicory (Cicoria comune), per chi ama in modo possessivo, cercando di fare tutto il possibile per essere ricambiato;
  • Clematis (Clematide), per chi sogna ad occhi aperti, vivendo più nel futuro che nella realtà.
  • Gentian (Genzianella autunnale), per chi si abbandona al pessimismo, si scoraggia e si deprime facilmente;
  • Impatiens (Balsamina dell'Himalaya), per chi è impaziente e non sopporta interferenze coi suoi ritmi;
  • Mimulus (Mimolo giallo), per chi ha paura delle cose di tutti i giorni (andare dal dentista, paura di oggetti etc)
  • Scleranthus (Fiorsecco, Scleranto o Centigrani), per chi è indeciso tra due scelte;
  • Vervain (Verbena), per chi si lascia trasportare troppo dall'entusiasmo e ha un forte senso di giustizia;
  • Rock Rose (Eliantemo), per chi è preso da grande paura e panico;
  • Water Violet (Violetta d'acqua), per chi ama stare da solo e talvolta è orgoglioso;


Successivamente si aggiunsero altri sette fiori, i cosiddetti, "aiuti":


  • Gorse (Ginestrone), per chi prova grande disperazione e si sente come bloccato;
  • Heather (Brugo), per chi non ama stare solo e attacca spesso bottone, pur di poter parlare con altri;
  • Oak (Quercia), per chi non riesce a staccare, lavora molto e non si arrende mai;
  • Olive (Olivo), per chi è esausto a causa di fatica fisica o mentale;
  • Rock Water (acqua di fonte), per chi è molto rigido nel suo modo di essere e desidera essere d'esempio;
  • Vine (Vite), per chi prova desiderio di dominare gli altri.
  • Wild Oat (Forasacco maggiore), per chi è insicuro sul ruolo da svolgere nella vita;


Ed infine poi ancora i 19 "assistenti":


  • Aspen (Pioppo tremulo), per chi ha paura di cose vaghe, indistinte, e senza apparente motivo;
  • Beech (Faggio selvatico), per chi desidera vedere più bellezza ed è talvolta intollerante con gli altri;
  • Chestnut Bud (Gemma di Ippocastano bianco), per chi ripete sempre gli stessi errori;
  • Crab Apple (Melo selvatico), per chi ha necessita di pulizia nel corpo o nella mente;
  • Cherry Plum (Mirabolano), per chi ha paura di perdere la ragione e l'autocontrollo;
  • Elm (Olmo inglese), per chi si sente sommerso di responsabilità;
  • Holly (Agrifoglio) prova rabbia, invidia e odio, sentimenti negativi forti nei confronti degli altri;
  • Honeysuckle (Caprifoglio comune), per chi ha nostalgia del passato;
  • Hornbeam (Carpino bianco), per chi non riesce a cominciare la giornata con la giusta energia;
  • Larch (Larice comune), per chi ha una bassa stima di sé, e ha paura di fallire;
  • Mustard (Senape selvatica), per chi si sente momentaneamente infelice e non sa dire il motivo;
  • Pine (Pino silvestre), per chi ha un forte senso di colpa;
  • Red Chestnut (Ippocastano rosso), per chi prova apprensione per i propri cari;
  • Star of Bethlehem (Ornitogalo o Latte di gallina), per chi ha subito uno shock emotivo.
  • Sweet Chestnut (Castagno dolce), per chi prova un'ansia estrema, dove non si vede altro che distruzione;
  • Walnut (Noce), per chi deve affrontare grandi cambiamenti e necessita di protezione dalle influenze esterne;
  • White Chestnut (Ippocastano bianco), per chi ha pensieri costanti e indesiderati, e desidera pace mentale.
  • Wild Rose (Rosa canina), per chi si abbandona alla rassegnazione e all'apatia;
  • Willow (Salice giallo), per chi prova amarezza e risentimento;











Quercia


L' Oak (quercia, Quercus Robur) è uno dei 7 "aiuti" dei fiori di Bach; per chi non riesce a "staccare", lavora molto (anzi, troppo) e non si riposa mai (salvo poi crollare per esaurimento).

Ripristina forza e resistenza quando si è esauriti o logorati dall'eccessivo lavoro.

Adatta soprattutto a cani nevrili ed iperattivi, o cani da lavoro fortemente motivati.

Per cani e gatti, può essere un ottimo coadiuvante durante la convalescenza in animali debilitati da una lunga malattia.

Può essere consigliabile abbinarla all'Olivo.
 

domenica 2 giugno 2013

Verbena

La Verbena (Verbena officinalis) è un blando calmante, adatto sia a cani che gatti.


Adatto ad animali iperattivi ed impulsivi, facilmente eccitabili o eccessivamente esuberanti.

Utile come coadiuvante nelle fratture o nelle lesioni dei legamenti, in quanto induce l'animale ad una maggior pacatezza dei movimenti.

Può essere utilizzata in combinazione con i boccioli di ippocastano per curare comportamenti compulsivi.

Latte di Gallina

Il latte di gallina (Ornithogalum umbellatum) è un calmante adatto a superare gli stati di shock fisico o mentale.
E' detto anche Latte di uccello, Stella di Betlemme, Cipollone biancoStar of Bethlehem.

Latte di Gallina
(orhithogalum umbrellatum)

Adatto sia a cani che gatti, per gli shock e gli stress derivanti dalle situazioni più varie:
  • shock da trauma, incidente automobilistico
  • avvelenamento cutaneo (punture di insetto, processionaria)
  • ipotermia
  • morso da animale
  • traumi da parto
  • dopo un'operazione chirurgica
  • trauma da scoppio, sparo, fuochi artificiali

Come utilizzarlo:

Applicarlo alle gengive, alla bocca, al naso ed alle tempie.

Carpino Bianco

Il Carpino Bianco (Carpinus betulus) è adatto ai cani stanchi, fiacchi e spossati; ripristina forza e vitalità.


  • quando si riprende il lavoro dopo un periodo di inattività
  • quando ci sia periodicamente un cambio di ritmi (ad esempio, cani che lavorano solo nel fine settimana, ed al lunedì sono spossati)
  • per riprendere le forze durante la convalescenza, soprattutto dopo malattie debilitanti come il parvovirus
  • nel caso di malattie che presentino un peggioramento dei sintomi alla mattina (ma che tendano a migliorare nel corso della giornata)